La Giuria del Premio per la Biodiversità nell’Agroalimentare delle Marche, istituito dall’Associazione Festa della Cicerchia e Slow Food Marche, composta dal Sindaco di Serra de’Conti Arduino Tassi, dal Prof. Stefano Tavoletti in rappresentanza della Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche, dal rappresentante dell’Associazione Festa della Cicerchia Silvano Simonetti e dal Segretario Regionale Slow Food Marche Massimo Bergamo, ha espresso il seguente Verdetto.

La Giuria all’unanimità ha assegnato la 12′ edizione del Premio a Michela Paris di Ussita (MC).

Michela Paris è una giovane imprenditrice agricola che, dopo gli studi e le prime esperienze lavorative nel settore alberghiero, ha scelto di rinverdire le  tradizioni di famiglia impiantando nel 2016 un allevamento di pecore di razza sopravissana, animale selezionato sui Sibillini fin dal XVIII secolo ma quasi del tutto abbandonato negli ultimi decenni.

L’azione di Michela si fonda su un progetto preciso e coraggioso, mirato a ricostruire per la Sopravissana un percorso di filiera che riesca a mettere a frutto la triplice attitudine di questa razza, produttrice di lana finissima, di ottimo latte e di gustosa carne, innescando – in una cooperazione aperta anche ad altre attività locali di trasformazione e commercializzazione – un processo di valorizzazione della gamma produttiva; puntando inoltre alla rigenerazione dei pascoli e prati-pascoli alterati dall’abbandono della pratica pastorale. Un progetto che nella sua multifunzionalità non solo propone una visione olistica dell’ambiente agro-silvo-pastorale appenninico ma può contribuire efficacemente alla nascita di economie di scala locale che sono l’unica garanzia per la permanenza delle comunità e l’unica effettiva pratica per la rinascita di quei territori duramente colpiti dagli eventi sismici del 2016.

Il Premio, quindi, oltre ad essere un dovuto riconoscimento per la virtuosa intraprendenza di Michela, vuole anche proporre un’indicazione per l’area appenninica, nella prospettiva di attività produttive  sostenibili, basate sul recupero e la valorizzazione delle risorse di quei territori, ed essere un augurio perchè altre giovani energie si rivolgano alla salvaguardia ed allo sviluppo delle zone rurali.

Il premio è stato assegnato nel corso del Convegno – Talk Show a tema “Diversificazione delle coltivazioni nelle imprese agricole, biodiversità e valorizzazione delle produzioni tramite le certificazioni di qualità” tenuto a Serra de’ Conti il 16 novembre 2017.

 

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